[1]Le Fiamme Gialle della Compagnia di Marcianise, nel corso di un servizio di controllo del territorio, nella zona industriale Asi Sud, hanno intimato l’alt ad un’autovettura Toyota Corolla con a bordo B.G., 60 anni, e B.L., 41, entrambi di Arezzo, che alla vista dei finanzieri hanno tentato di darsi alla fuga.
Al termine di un breve inseguimento l’autovettura è stata bloccata e gli occupanti sono stati fermati. Dopo un primo controllo i due sono stati trovati in possesso di circa 45mila euro tra contanti ed assegni, e di un lingotto d’oro massiccio del peso di circa 1 chilo e 300 grammi. È stata quindi intrapresa un’accurata perquisizione dell’autovettura che ha permesso di rinvenire, occultati in vari doppifondi realizzati appositamente per eludere eventuali ispezioni, circa 6 chili di prodotti finiti in oro e 880 grammi di argento. Constatato l’anomalo carico, a seguito dell’ulteriore controllo effettuato presso alcuni locali che erano nella disponibilità dei due e presso i quali presumibilmente venivano posti in vendita i preziosi, i finanzieri hanno rinvenuto un altro lingotto in oro massiccio del peso di circa 2 chili e 700 grammi e varie lamine di oro purissimo (titolo 1000) per un peso di 220 grammi. I due, che non sono stati in grado di fornire alcuna documentazione o plausibile giustificazione in ordine all’origine e provenienza dell’oro, sono stati denunciati a piede libero per ricettazione, non escludendo che il materiale prezioso rinvenuto fosse di provenienza furtiva.