Michele Razzano, Roberto “RORObrother” Roberti, “checkrise”. Sono i nomi o i nickname di tre dei campioni più importanti emersi dal territorio che va da Marcianise a Caserta. La loro disciplina è il poker sportivo e i risultati ottenuti hanno trasformato questa zona della Campania in una vera e propria fucina di talenti.
Michele Razzano ha studiato Economia Aziendale e gioca a poker semi-professionalmente con lo staking di una scuola di poker. Originario di Maddaloni, Razzano ha conquistato con il nickname “Parasar” la vittoria in alcuni dei più prestigiosi tornei online. Il suo anno migliore è il 2016. In soli quattro mesi, da aprile ad agosto, il grinder campano ha vinto l’evento NL Hold’em Progressive Super Knockout delle SCOOP, ha chiuso come runner-up un Night On Stars Super KO Edition ed è diventato campione del Sunday High Roller. Risultati, soprattutto quello al Sunday High Roller, che l’hanno proiettato nell’élite del poker sportivo nazionale.
Traguardi raggiunti con studio, impegno e dedizione per un giocatore partito dal cash game e poi specializzatosi nei tornei MTT, in particolare 6-max e heads up. Razzano è fermamente convinto dell’importanza di affidarsi a un coach per affinare le proprie strategie di gioco in questo tipo di variante e per affrontare le varie situazioni che possono presentarsi al tavolo verde. Il suo “allenatore”? Domenico “domenlan” Lando, vera e propria istituzione del poker online nazionale.
Roberto Roberti arriva da Caserta ed è uno dei pochi giocatori del panorama italiano ad aver ottenuto grandi risultati sia live che online. Roberti vanta un’esperienza più che decennale nei tornei dal vivo: il primo risultato importante risale a dicembre 2007 ed è il quattordicesimo posto nella sesta tappa del Campionato Italiano di Sanremo. Da quel giorno a oggi sono arrivati moltissimi piazzamenti, tra cui il più importante resta la vittoria in un side event ISOP datata maggio 2017, che gli hanno permesso di piazzarsi alla posizione 542 della Italy All Time Money List, la classifica dei giocatori più vincenti della storia italiana.
Negli ultimi anni il campano si è avvicinato anche al poker online con il nickname “RORObrother”. E anche in questa dimensione non sono mancate le soddisfazioni, nonostante il main game resti il cash game live. Grazie all’aiuto di tre coach come Italo Modena, Nicola Capellesso e Mattia Nicchetto, Roberti ha sfiorato un titolo nelle SCOOP 2017, ha conquistato alcuni successi nel The Big e nel The Bigger e ha vinto a gennaio 2018 il suo primo Sunday Special di PokerStars dopo un deal a 4 al tavolo finale.
Vincere il titolo nel torneo domenicale più importante d’Italia è stata una grande soddisfazione per un giocatore che fa dell’applicazione quotidiana e della capacità di adattamento le sue caratteristiche migliori e che ama l’adrenalina e la capacità di aggregazione che solo una disciplina come il poker sportivo è in grado di creare.
Uno dei più noti regular locali del poker online è “checkrise”, grinder di stanza a Marcianise. Tra i piazzamenti più importanti in carriera ci sono un terzo posto nell’evento No Limit Hold’em delle SCOOP 2010 e un sesto nel Need For Speed di PokerStars nel 2011.
