Attesa per l’udienza pubblica fissata per domani dal Tar sul ricorso proposto dagli ex amministratori avverso lo scioglimento del Consiglio Comunale di Marcianise. Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania aveva fissato una nuova udienza pubblica per il 3 dicembre. In realtà l’udienza pubblica c’era gia stata lo scorso 8/10/2008 e ci si aspettava la sentenza entro i canonici 30 giorni. Ma poi il colpo di scena, il Tar Campania fissò una nuova udienza pubblica richiedendo ulteriori documenti alla Prefettura di Caserta.
Tanti, infatti, i nodi da dipanare da parte dei giudici della Prima sezione del tribunale amministrativo regionale presieduto da Antonio Guida. Un ricorso preparato dagli avvocati Antonio Lamberti e Gennaro Terracciano che tenta di smontare punto per punto le tesi della Commissione Prefettizia, nominata dall’allora Prefetto Maria Elena Stasi (ora parlamentare nella compagine berlusconiana), addotte per lo scioglimento del Consiglio Comunale.
Scioglimento Consiglio Comunale, attesa per la decisione del Tar
2 Dic 2008
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speriamo bene. stringiamoci le mani e aspettiamo il momento fatidico per il nostro, Sindaco Filippo Fecondo, merita di tornare. e spero che la Giustizia questa volta faccia le cose Giustè. Forza Filippo siamo tutti con te. avremo di nuovo un Sindaco nel nostro paese. in Bocca al Lupo.
Secondo me meglio il commissario…..
io sono uno di quelli che, anche se non condivido in pieno le scelte fatte dal sindaco in passato, voglio che torni..non voglio che marcianise sia associaca alla parola corruzione-camorra, perchè parliamoci chiaro, la stragrande maggioranza dei marcianisani è gente per bene..ci vogliamo rendere conto che ci stanno paragonando a Casal di Parincipe..
se torna fecondo stiamo inguaiati! speriamo ke rimanga tutto com’è!
Secondo Me meglio un Fecondo che gestisce e amministra che un fantasma che non gestisce e in barba alle nostre tasse guadagna uno stipendio faranoico grazie a noi contribuenti….
vabbè guadagnerà ancora x poko tanto prima o poi ci saranno le elezioni!!!!!!!!!!!!!!!!1
ma x ke ora è prevista la sentenza?
Spero che ritorni Fecondo, il quale deve ancora completare il suo programma. Così un giudizio sul suo operato è meglio farlo alla fine del mandato, sarà un giudizio più sereno. Fare un giudizio in questo momento non è obbiettivo. Forza Fecondo, forza maggioranza, forza consiglieri nuovi, quelli in particolare al primo mandato elettorale, che per responsabilità oggettiva si trovano in una ingiusta posizione.
meglio filippo che uno come critico
Certamente è meglio tenerci un concittadino come sindaco che un commissario cieco e sordo che sta calpestando anche la vera e poca cultura della nostra città. Non sono un fan di Fecondo anche se l’estrazione politica potrebbe essere la stessa, ma neanche un nemicissimo a prescindere, non condizionato certo dalla cultura del sospetto; ritengo doveroso che tutti coloro hanno attaccato Fecondo, anche il + acerrimo avversario, dovrebbero riguardare il loro pensiero, perché come dice qualcuno, se saremo ancora commissariati il vicino ci guarderà per sempre come una città permeata da odor di mafia!!! ATTENZIONE
che giustizia sia fatta!!!
Fecondo e’ stato eletto, deve fare il sindaco, sperando che lui e i suoi collaboratori si diano una bella mossa.
Se invece dovessero accertare che aveva ragione chi lo ha rimosso, si torna alle elezioni e si ricomincia
Mi chiamo Filippo Fecondo e sono stato il Sindaco della città di Marcianise per circa sette anni. Sono orgoglioso del lavoro che ho svolto a favore della collettività, di cui mi sento parte integrante, con una forza morale tale da superare anche le più ingiuste e anonime critiche che in questi anni si sono abbattute, non senza disinteresse, sulla mia Amministrazione. Sono stato accusato da molti di tutto quanto un uomo politico, in questo periodo di bieco qualunquismo, può essere accusato. Non ho mai reagito agli insulti e alle provocazioni, consapevole che un uomo che decide di fare “vita pubblica” deve saper sopportare l’insopportabile. Non mi sono mai sottratto al confronto, duro, allusivo, demagogico, ma leale e a viso aperto, con avversari che in fondo rispetto, perchè mettono in gioco quotidianamente il loro destino politico e personale. Mi sento, invece, a disagio quando le critiche, le più dure, le più ingiuste e le più superficiali vengono declinate in chiave anonima da chi, certamente, conosce i fatti per “sentito dire”, magari perchè ha ritenuto una scelta amministrativa come un torto subito a titolo personale; perchè ritiene non conforme alle proprie aspettattive politiche l’agire amministrativo; perchè, magari, la distruzione, anche morale, di un uomo politico può aprire nuovi scenari e nuove prospettive per ambizioni personali non soddisfatte legittimamente. La vita di un politico è vita dura, fatta di sacrifici, di rinunce, di orgogliosa e cieca voglia di continuare, per dare corpo a quello in cui crede e a cui non saprebbe rinunciare senza sentirsi un vile. Non mi riconosco nel “tipo politico” al quale si allude in molti commenti anonimi che, sguaiati e superficiali, si susseguono in alcuni dibattiti che caffè Procope ospita quotidianamente.
Conoscono, gli anonimi critici, le angosce, le notti insonni, le paure, le incertezze, la voglia di fare meglio,il coraggio,la sensibilità, il senso di responsabilità di chi ha avuto dalla maggioranza dei propri concittadini l’alto compito di governarli? Hanno idea di quante energie sono necessarie per fronteggiare problemi tanto grandi da sembrare insormontabili? Sono consapevoli, gli anonimi critici, che a un sereno esame l’Amministrazione da me guidata ha prodotto risultati in alcuni campi ineguagliabili? Insomma, mi conoscono i miei anonimi detrattori o sono solo animati da una bruta volontà distruttiva!?
Rivendico la correttezza della mia azione politica e amministrativa, ne sono orgoglioso e sono pronto a confrontarmi, lealmente, sui risultati amministrativi raggiunti.
Lo scioglimento del Consiglio Comunale di Marcianise è stato un atto ingiusto, basato su fatti inesistenti, compulsato da anonimi suggeritori, deciso da una dirigenza della Prefettura di Caserta non serena e politicamente indirizzata. Un atto che colpisce tutti i cittadini di Marcianise, soprattutto quelli onesti a cui mi onoro di appartenere. Tutto questo ho il coraggio di dirlo senza nascondermi dietro una cifra anonima. Mi chiamo Filippo Fecondo, sono stato il Sindaco di Marcianise e sono orgoglioso di essere parte integrante di una libera e laboriosa comunità.
Filippo, non preoccuparti siamo tutti con te. non pensare a Critico, non penso che sia una persona da rispettare. si vede gia da come vuole trattare gli altri. in fondo ho scoperto che la maggior parte dei Marcianisani, e con te. quindi non ieri, ma il 14 gennaio sarai di nuovo tu, il Sindaco di questo paese. e credimi lo stiamo aspettando veramente con il cuore, io e tanti altri come me che ti conoscono, e ti rispettano. spero di incontrarti in questi giorni, per dirtelo anche da vicino. vorrei gridarlo a tutti e sai come sono fatto, spero che tu abbia capito chi sono. (non temere) lo dice Nostro Signore Gesù Cristo. Giustizia sara fatta. P.S. Siamo tutti con te.
A T T E N Z I O N E
BRAVISSIMO! UN APPLAUSO ALL’UOMO CHE SI CHIAMA FECONDO. Finalmente oggi in quest’angolo di sfoghi e pettegolezzi quotidiani (così devo dire, per forza!!!) vi è l’uomo che, con molta pacatezza e non anacronistica noia politica come ha fatto qualcuno (che di mestiere fa la stessa cosa da più di 30 anni, l’IMMORTALE!!!), esce allo scoperto e si mette a disposizione di chi veramente non solo non conosce i fatti ma non conosce né la persona né il politico. Nel precedente commento storcevo il naso nei confronti di chi, in modo indecente, accusava ed offendeva il FECONDO. E’ vero ho detto anche che non sono un suo fan ma in questo c’è qualcosa; mi aspettavo un po’ di più dall’azione politica nel settenato fecondiano ma di sicuro non mi schiero dalla parte né dei locali nemici politici di bassa lega né dei disinformati che, solo per mero sfogo e dinamica ignoranza civica e socio-politica, offendono un concittadino e diventano d’improvviso statici orbi davanti ad una non-azione amministrativa di un commissariamento che ritengo ingiusto almeno contro l’uomo-politico FECONDO e soprattutto contro tutti noi marcianesani. Vi rendete conto che ci giochiamo la nostra faccia ed il nostro futuro politico, sulla base di solo sciocchezze di non sicura rilevanza penale??? ATTENZIONE a non fare una medievale caccia alle streghe, piuttosto guardiamo negli armadi di chi ha solo potuto infangare la nostra città: l’armadio è dietro l’angolo e lo scheletro porta un nome che tutti conosciamo simile a maldestri servizi del secolo scorso. ATTENZIONE, ATTENZIONE, ATTENZIONE……
Caro Filippo, sono stato un tuo elettore nell’ultima tornata elettore pur non essendo un DS, e il commento che scrivo vuole essere scevro da impostazioni mentali e/o politiche precostituite, o almeno quello è l’impegno. Mi è piaciuto molto quello che hai scritto, e lo considero un tuo sfogo. Personalmente, penso che lo scioglimento della giunta per i motivi che conosciamo, almeno che non ci sia dell’altro, sia un atto ingiusto ed immotivato, che penalizza oltremodo la città ed i suoi abitanti, ed il fatto stesso che i ricorsi non vengono ancora discussi, rafforza il mio intendimento. La città ha bisogno di certezze, di guida forte e sicura, interessata solo al bene degli abitanti ed alla salvaguardia del territorio, vuoi a difesa di posti di lavoro, vuoi a difesa dell’ambiente, vuoi per uno sviluppo sostenibile. Questa fase congiunturale per il Paese tutto, per Marcianise nel particolare, è contraddistinta da una crisi economica e da una recessione gravissima, perciò penso che la città debba essere retta, amministrata, da CHI veramente ha a cuore le sorti dei Marcianisani. Spero che il TAR, ristabilisca la verità e riconsegni la città a chi ha diritto a governarla.
Non posso esirmi però, da alcune considerazioni, sono un cittadino che ascolta il paese, vivo le contraddizioni della classe politica, e mi confronto quotidianamente con le aspettative della gente normale.
Questa gente, caro Filippo, in questi anni ti ha sentito distante, non ha notato un tuo impegno per la città reale. Ha visto esclusivamente, grandi investimenti, Oro Mare, Centro Campania, Polo della Qualità, senza che essi abbiano avuto ripercussioni dirette e positive sulla città in termini occupazionali o di sviluppo economico, anzi, senza un piano di commercio generale, questi hanno contribuito ad affossare quel poco che era rimaso di commercio al dettaglio cittadino. Probabilmente la città non ti ha mai amato, e scusami la franchezza, delle colpe ne hai anche tu, in fondo non sei stato un sindaco della gente, ti sei arroccato nelle tue stanze, senza mai cercare il confronto diretto con la cittadinanza. Il paese vuole anche questo, anche se ciò non lo aiuta a vivere, la gente vuole essere ascoltata, vuole in definitiva una speranza per il futuro.
Spero tanto che li TAR ti reintegri nel ruolo che ti spetta di diritto, e che tu smentisca con i fatti, ciò che ho affermato. Con affetto.
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Concordo con Anderson, anche se essendo cittadino di Marcianise da soli 15 anni, non posso sapere chi sia l’immortale, anzi avendo letto gli altri articoli lo immagino.
Da quando ho raggiunto(ormai altri tempi) l’eta’ del voto ho quasi sempre parteggiato per formazioni perdenti (quando decidevo di non astenermi), sono sempre stato coerente con le mie idee.
Questa volta ho vinto, ho votato il cavallo vincente.
Purtroppo mi sono vergognato quasi ogni giorno quando uscendo di casa vedevo che non cambiava nulla soprattutto per quanto riguarda il mantenimento delle strade.
Io spero che il sindaco torni a testa alta, ma devo dargli un suggerimento – umilmente mi permetto di suggerire di evitare la pubblicita’ anticipata di azioni e opere se non si e’ sicuri di poterle realizzare.
Se il qualunquismo dilaga, la colpa e’ soprattutto dei politici che continuano a vendere fumo.
mi fa piacere ke il “nostro”sindaco si sia confrontato cn tutti noi e mi dispiace che le mie parole ti abbiano ferito ma esse nn erano rivolte a te personalmete xkè io ke faccio politica da un pò di anni riconosco le tue competenze politche ma purtroppo pur di vincere ti sei circondato di gente poco affidabile e ora ne stai pagando le conseguenze! ti ripeto filippo io nn ho nulla contro di te ma contro i tuoi consiglieri e assessori si!quindi se tu tornassi a governare da solo cn nuovi consiglieri e nuovi assessori potrebbe anke andare altrimenti lasciamo stare!ah cmq 1000000 di volte meglio tu ke il futuro candidato a sindaco del pd.
ciao e scusami se le mie parole ti hanno dato fastidio!!!!!!!!!!!!!!!!
Vedo che è tornata la lucidità a chi poc’anzi infangava qualcuno che per dispotismo politico-lobbistico è stato passato sinora come un delinquente ed i suoi cittadini infangati di una sporca parola: camorra!!!! Guardiamo al sodo: immaginate mai al comando della nostra città vecchi politicanti mai guariti dalla “bugiade” (e non li offendo, li folklorizzo!!!) o nuovi soggetti che altro non sanno fare che iniziare a pinocchiare gli elettori con squallida demagogia???? Signori miei, e ripeto non sono un fan accanito di FECONDO (ma un “automobilista incazzato” come dice un comico a Zelig), teniamoci ben stretta questa persona perché da quando voto (circa 22 anni) è l’unica “almeno di onestà morale”; poi dopo possiamo parlare della sua azione politica ed io sono il primo a rimbrottarlo. Perciò speriamo bene e tra i tanti consigli che faccio al FECONDO c’è sicuramente quello di cambiare squadra e di pensare più ai cittadini ed ai servizi che a pseudo-commercianti. Non è facile quando si è circondati dalla camorra e nemmeno voglio che Lui sia l’unico a combatterla; datti una mossa e crea una simbiosi con i cittadini specialmente con i giovani e le donne!
Caro Sindaco, nessuno ti disconosce intelligenza, cultura, passione politica.
Avevi suscitato, alla tua elezione, molte speranze di rinnovamento, ma per gran parte queste sono andate deluse.
Forse per timidezza, ma ti sei arroccato nelle tue stanze e ben poco ti si è visto in giro.
Non hai saputo o potuto tenere lontani i mercanti dal tempio; ti sei abbarbicato a Bassolino e ad i suoi interessi napoletani; hai lasciato che ti venisse imposta una giunta da barzelletta.
Hai guardato forse più alle grandi opere, che poi si sono rivelate fallimentari specie per i livelli occupazionali che tu stesso lasciavi intravedere, ingenerando grandi speranze, che non alla ordinaria qualità di vita, che non mi sembra essere migliorata granchè.
Ciò detto, non mi pento affatto di averti votato e sostenuto.
Ma ammesso che il TAR ti dia ragione(cosa di cui dubito fortemente anche per motivi contestuali), avrai ancora una maggioranza, e nel caso positivo, saprai liberarti dalle pastoie che finora hai avuto?
Marza